Oggi si leggono articoli simili su tutte le testate giornalistiche e ogni volta che sentiamo la notizia in radio e in tv qualcosa si stringe nel cuore: sopra il cielo di Roma, della nostra amata e odiata capitale, c’è un velo grigio come una polvere che non la fa brillare.

La più emozionante, meravigliosa, stupenda città del mondo, non merita tutto questo: i romani e gli uomini tutti, colpevoli e non, ne pagano le conseguenze, facendo il pieno di stress e di gravi, gravissimi problemi per la salute.

Non si respira più aria pulita, non si respirerà mai più.

ll PM10, questo materiale che vaga nell’atmosfera in forma di particelle microscopiche, si disperde nell’atmosfera e viene inspirato dall’uomo, con ripercussioni che a lungo andare possono provocare patologie molto gravi. 

Roma, Firenze, Torino e Milano hanno toccato i livelli massimi di inquinamento, in questi giorni senza piogge, come spiegheremo ai nostri figli quanto siamo riusciti a fare di brutto a questa nostra terra?

Nelle nostre colline ci sentiamo protetti, e soprattutto sereni e liberi di respirare il verde che ci circonda. Siamo davvero fortunati.