Primo maggio
In teoria era la giornata in cui si festeggiano i lavoratori, tranne che per mio marito, che mi ha risposto dicendo che ormai tutti i giorni sono uguali e che non fa differenza lavorare o riposare in precisi giorni della settimana.
Quindi, ha finito di sistemare 3 orti dislocati in 3 posti diversi, con 3 esposizioni diverse, con tante piante diverse…ma non ha calcolato un fattore importante: il nostro nucleo famigliare è composto da sole 3 persone, di cui una ha 6 anni e mangerà il minimo indispensabile di tutto quello che ci donerà la terra.
Su un articolo ho letto che dedicare tempo al giardino, all’orto e fare attività all’aria aperta, avvolti dai profumi e suoni della natura, circondati dai colori delle stagioni, dedicandosi alla cura di fiori e frutti, rigenera e riattiva tutte le nostre cellulle; la sera del primo maggio mio marito è rientrato stanco morto, e dopo una lunga doccia e la cena dormiva stramazzato sul divano già alle 9 e mezzo di sera…forse lui è un caso a parte!